Il macbook del 2016
Sul nuovo Macbook c’è da evidenziare che da quest’anno l’interfaccia utente gira meglio, anche perchè oltre al suo sistema operativo OS X El Capitan, si aggiunge anche una fantastica memoria RAM di tipo LPDDR3 con una frequenza di 1867 MHz in Dual Channel.
Per quanto riguarda la memoria interna, è una solita SSD PCI-E con un BUS 3.0 a 2 canali, anziché un 2.0 a 4 canali ( dal modello precedente). Altro dettaglio importante è il passaggio di dati extra, in modo che la SSD abbia più modo per gestire un disco protetto con FileVault, e quindi una maggiore velocità e diminuzione di tempi di attesa per l’utente, ed è un’evoluzione perché l’edizione precedente del 2015 soffriva un po’ la decodifica in tempo reale. Per quanto riguarda la GPU, hanno scelto di montare una 515HD, ed è il risultato più importante di Apple per quanto riguarda le prestazioni video, rispetto al vecchio Air con Haswell. GFXBench 4. Da evidenziare che la frequenza massima in single core è adesso, di 2.2 GHz contro i 2.4 GHz del Core m-5y31, e questo è uno dei valori che incide molto sul nuovo prodotto finale. Certo, queste maggiorazioni di frequenze delle GPU, sono possibili solo nella “modalità TURBO”, e quindi per brevi lassi di tempo ( modalità turbo tipico dei Core M).
La connessione del dispositivo è una classica USB Type-C, usata appositamente per la ricarica, USB 3.1 Gen fino a 5 Gbps, un’uscita video DispalyPort 1.2, uscita VGA con adattatore multiporta da USB-C a VGA ( e quindi per collegarlo ai dispositivi che necessitano di porte VGA), ed un uscita video HDMI con adattatore multiporta da USB-C a AV digitale ( sono sempre connettori che sono venduti separatamente, e che Apple purtroppo non li mette inclusi nei loro dispositivi). Sono presenti degli altoparlanti audio- stereo, per quanto riguarda l’audio, con un classico jack da 3,5mm per le cuffie e doppio microfono, per un migliore sistema di focalizzazione della voce.
La tastiera è di dimensioni standard con 79 tasti (ISO) retroilluminati a LED, compresi i 12 tasti funzione a 4 tasti freccia con dei sensori di luce ambientale; la retroilluminazione a LED della tastiera permette all’utente di poter scrivere anche in posti dove la luce è scarsa o assente, con una maggiore facilità e visibilità di scrivere. Il trackpad, invece, è di tipo “Fource Touch”, con un sistema di controllo preciso del cursore, e con la tecnologia alla quale abilita diverse funzioni a seconda della pressione esercitata, clic prolungato, accelerazioni, gesti multitouch.