Arrestare, Sospendere o Ibernare Windows?
Quando dobbiamo "spegnere" il pc ci troviamo di fronte ad una scelta. Spesso non scegliamo niente e utilizziamo l'opzione di default che è "Arresta il sistema". A volte curiosiamo sulle altre, cliccando sulla freccina di fianco al pulsante di spegnimento del menù di Windows, ma non le capiamo fino in fondo. Vediamole una ad una.
Le prime tre hanno a che fare con l'utente e non con lo spegnimento del computer
- Cambia utente – Nel caso che siano presenti più utenti configurati in Windows, questa mossa permette di sospendere l'utente in corso, lasciando la sessione così com'è, con tutti i programmi aperti, quindi di lasciare il computer all'utilizzo di un altro utente. Quando l'altro utente avrà finito, potrete riaprire il vostro utente e ricominciare da dove avevate finito.
- Disconnetti – Questa mossa vi riporta alla schermata di scelta degli utenti, ma chiude tutte le attività in corso
- Blocca – Serve a bloccare lo schermo proteggendolo con la password del vostro utente (nel caso vi allontaniate dal computer)
Ora veniamo ai metodi di spegnimento
- Riavvia il sistema – Qui c'è poco da spiegare: ogni attività viene chiusa, Windows viene arrestato e riavviato subito. Il tempo di spegnimento è quello di un arresto di sistema (cosa che di fatto è) e il tempo di riavvio idem. In genere i riavvi vengono gestiti automaticamente o quantomeno richiesti, per applicare modifiche al sistema in seguito all'installazione di aggiornamenti etc.
- Arresta il sistema – Questa operazione chiude tutti i programmi in esecuzione e spegne fisicamente il computer.
- Sospendi – Tutti i programmi in esecuzione vengono salvati nella memoria RAM, pronti per essere riutilizzati alla ripresa. Questa funzione è però legata ad un minimo consumo di energia elettrica. Ovvero, se togliete corrente al pc perdete tutto il lavoro lasciato in sospeso.
- Ibernazione – Tutti i programmi in esecuzione vengono salvati, stavolta, fisicamente sull'hard disk, ed il computer quindi può spegnersi senza avere un residuo di corrente dedicato come per "sospendi". Questa opzione è indicata per chi ha un computer che si avvia piuttosto lentamente, e non vuole attendere ogni volta… oppure ha dei lavori in sospeso sul notebook ed ha bisogno di spostarsi. I tempi di spegnimento sono più lughi di un "Arresta il sistema" (in realtà, una volta che lo schermo diventa nero, potete riporre il notebook nella borsa e portarvelo via anche se non si è ancora spento del tutto) ma la riaccensione e la ripresa di Windows è pressochè immediate.
Diciamo che l'Ibernazione è forse l'opzione prediletta, in contesti di produttività, mobilità, ma anche di poca pazienza (diciamocelo, riguardo ai tempi di avvio di Windows). Ma ognuno può scegliere la propria preferita di default. Cambiare il metodo di spegnimento predefinito è molto semplice.
Aprite il menu di Windows (Start) e cliccate col pulsante destro del mouse sul pulsante di spenimento, vi apparirà Proprietà.
Cliccatevi e si aprirà questa finestra:
Effettuate la vostra scelta nel menu a tendina "Azione del pulsante di alimentazione", quindi Applica.
Fatto!