Le nuove regole della Commissione europea sulla tecnologia potrebbero colpire Twitter
Quali sono le nuove regole della Commissione europea per i giganti della tecnologia?
La Commissione europea ha annunciato di recente una serie di norme volte a regolare e limitare il potere commerciale e industriale di 19 giganti del settore tecnologico tra cui Facebook, Amazon, Apple e Twitter.
Secondo le nuove regole, che entreranno in vigore a partire da quest’anno, ci si aspetta che i grandi gruppi vengano costretti a condividere i loro dati con i rivali, a tenere conto degli interessi dei consumatori e a sostenere equamente i partner.
Le misure si sono concentrate soprattutto sulla fornitura di servizi online, sulla pubblicità digitale sui motori di ricerca e sui social network, ed è inoltre prevista una maggiore trasparenza dei servizi offerti.
È significativo notare che Twitter è uno dei 19 giganti che la Commissione vuole regolamentare. Secondo il portavoce della Commissione, questa presa di posizione non è intenzionale, ma la volontà di assicurare una giustizia nei confronti dei consumatori.
Ciò non significa che queste misure dovrebbero colpire Twitter in modo più forte rispetto ad altri player nel settore tecnologico.
Tuttavia, le regole limitano la flessibilità con la quale il social network può operare.
Alcuni esperti ritengono che ciò ostacolerà la competitività di Twitter, in particolare con le piattaforme più grandi come Facebook, Amazon e Apple.
Inoltre, c’è il rischio che l’azienda non possa più controllare le sue politiche di controllo della rete, dal momento che la Commissione ha il diritto di controllarne l’attuazione.
Un altro punto critico è che le regole aumentano gli oneri amministrativi per i proprietari dei social network, dal momento che dovranno seguire regole che, se non applicate correttamente, potrebbero causare gravi conseguenze economiche.
Le aziende possono inoltre essere obbligate a chiudere le loro sedi in Europa se la regolamentazione è considerata troppo stringente, mettendo così a rischio decine di posti di lavoro.
Alcuni osservatori ritengono che, se attuate in maniera disciplinata e equa, le regole saranno benefiche per l’intera industria della tecnologia.
La flessibilità con cui queste norme verranno attuate è quindi di estrema importanza. La Commissione deve quindi individuare gli strumenti necessari per favorire una concorrenza equa e fornire una tutela efficace delle politiche dei consumatori.
In queste condizioni, la regolamentazione potrebbe effettivamente migliorare l’industria della tecnologia, anche se Twitter dovrà affrontare una serie di sfide prima di poterne trarre beneficio.
