Russia: giovane rischia 5 anni di prigione per aver giocato a Pokémon Go
Brutta disavventura per un giovane russo per aver giocato all’interno di una chiesa adesso rischia 5 anni di carcere.
Da quando è stato lanciato, il gioco Pokémon Go a fatto parlare di sé in tutte le salse: applausi e contumelie sono all’ordine del giorno quando si parla di questo gioco fortunato e sono tanti gli aneddoti curiosi che sono stati riportati dalla stampa riguardanti i giocatori dell’app del momento.
Quella che arriva dalla Russia è sconcertante: un giovane giocatore è stato arrestato dopo aver giocato a Pokémon Go in una chiesa. Ruslan Sokolovsky (il nome del giovane giocatore) ha filmato tutto e pubblicato il video della sua caccia ai Pokemon su youtube.
Ma al giovane russo gli è stato contetstao l’articolo 282 del codice penale della Federazione Russa che proibisce «incitamento all’odio o inimicizia, così come l’abbassamento della dignità umana», comportando 5 anni di prigione.
Curiosamente, all’inizio del video, Sokolovsky si dice titubante circa la possibilità che giocare in chiesa a Pokémon possa essere proibito. Purtroppo per lui, non si era documentato bene.