ADUC: denuncia la Tim all’AGCM per il servizio Prime
L’ADUC ha agito contro la TIM per pratica commerciale scorretta
TIM Prime, il nuovo servizio a pagamento che l’operatore mobile italiano attiverà a partire dal prossimo mese di aprile, ha già suscitato molte critiche da parte dei clienti.
L’opzione, dal costo di 0,49 euro a settimana, verrà attivata automaticamente a tutti i clienti TIM e offrirà una serie di vantaggi, tra cui la possibilità di effettuare chiamate illimitate ed SMS illimitati verso un numero TIM, oltre ad una serie di servizi addizionali come:
- andare al cinema una volta a settimana (da lunedì a venerdì) in due al prezzo di uno
- servizio di assistenza dedicata tramite il numero 800 000 916
- opzione 4G
- convertire le ricariche in Ricarica+ e partecipare a un concorso a premi
ADUC (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori) ha però deciso di denunciare l’operatore mobile all’AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) per pratica commerciale scorretta, affinché possa aprire un procedimento. Nonostante i vantaggi offerti dal nuovo servizio, infatti, si tratterebbe di una pratica scorretta, in quanto attivata automaticamente senza richiesta da parte del cliente. ADUC sostiene che l’eventuale sanzione da parte dell’Antitrust non basterebbe a compensare gli utili che l’operatore riceverà da questa operazione commerciale illegittima.
Chi non fosse interessato al servizio TIM Prime, una volta ricevuto l’SMS può:
- disattivarlo subito, chiamando il numero 409162;
- inviare, via PEC o a mezzo raccomandata AR una lettera di diffida;
- inviare una segnalazione all’Antitrust;