Apple sta lavorando su chip interni per ridurre la sua dipendenza da Qualcomm e Broadcom
Apple sta attualmente lavorando su progetti mirati a sviluppare chip proprietari da usare internamente nei propri dispositivi in modo tale da ridurre la dipendenza da Broadcom e Qualcomm, fornitori di hardware di Apple, secondo quanto riferito da Bloomberg.
Questa iniziativa fa parte di uno sforzo più grande in corso da parte di Apple per sviluppare semiconduttori di propria produzione. Secondo una fonte anonima, l’azienda ha recentemente assunto più ingegneri che lavorano su chip e RF (radio frequenze).
La dipendenza di Apple dai fornitori di hardware
Apple è stata fortemente dipendente da Qualcomm e Broadcom per le sue tecnologie di rete wireless. L’azienda usa i chip Qualcomm nei suoi iPhone e iPad, mentre Broadcom fornisce il chip radio nelle sue unità AirPort WiFi e i chip Wi-Fi nel suo Apple TV. Ciò significa che Apple è esposta all’adozione dei prezzi dei chip da parte di questi fornitori, ed è possibile che ciò possa incidere sul prezzo finale del dispositivo.
Inoltre, a causa delle recenti controversie legali tra Apple e Qualcomm, Apple ha iniziato a sviluppare i propri chip per le funzioni Wi-Fi. Così ha fatto con il chip W1 bluetooth che ha dotato i suoi auricolari AirPods, un chip che è stato poi esteso al Dock di ricarica Wireless e Apple Watch.
Gli sviluppi recenti
Gli sforzi di Apple nel settore dell’elettronica stanno iniziando a mostrare i primi segni di successo con l’aumento dei servizi legati ai prodotti, come Apple Music e iCloud. Apple vende i suoi dispositivi ad un prezzo superiore rispetto ai competitor, motivo per cui vuole mantenere un vantaggio sui propri dispositivi, riducendo la sua dipendenza dai fornitori di chip esterni.
L’azienda ottiene grandi vantaggi se riesce nell’obiettivo. Disporre di una maggiore quantità di chip da usare nei propri dispositivi significa che Apple potrebbe essere in grado di offrire ai propri utenti funzionalità aggiuntive. Inoltre, l’integrazione di chip proprietari con l’hardware aziendale aiuterebbe Apple a mantenere un vantaggio nel mercato dei prodotti mobili e dei servizi Internet.
Quali sono i prossimi passi?
Apple ha ora due chip brevettati, uno che gestisce le funzionalità Wi-Fi e un altro che è dedicato ai servizi Bluetooth. Entrambi i chip sono destinati a essere implementati nei prossimi iPhone, e singolarmente ognuno potrebbe non essere in grado di competere con gli chip proprietari di Qualcomm e Broadcom.
Tuttavia, una volta completati, i chip di Apple potrebbero dar luogo a soluzioni di sofisticata integrazione rispetto alle soluzioni esistenti. Apple sta cercando di sviluppare un modello di integrazione che possa essere implementato nei suoi dispositivi a prezzi competitivi, senza rinunciare a caratteristiche che siano in grado di migliorare l’esperienza dell’utente.
Inoltre, Apple sta lavorando ad un progetto in cui i propri chip proprietari sostituiranno quelli di Qualcomm in futuri dispositivi. Si tratta di un passo importante che porterà ad una maggiore indipendenza e diversità nelle tecnologie usate dall’azienda.
Conclusione
Apple sta lavorando costantemente per ridurre la dipendenza dai propri fornitori di chip, sviluppando innovative soluzioni di integrazione che mirano a migliorare l’esperienza dell’utente. Si prevede che gli sforzi aziendali risulteranno in una maggiore versatilità nelle tecnologie usate da Apple con l’obiettivo di ridurre i prezzi dei propri prodotti mantenendo al tempo stesso un vantaggio competitivo.
Per l’ultima parola, vedremo cosa succederà quando verranno svelati la prossima generazione prodotti Apple con i nuovi chip proprietari sviluppati in-house.